giovedì 28 gennaio 2016

Chiacchiere di Carnevale

Chiacchiere di Carnevale 
Risultati immagini per ricetta chiacchiere con cioccolatoLe chiacchiere di Carnevale sono i dolci tipici di questo periodo dell'anno. Per realizzarle vi serviranno pochi ingredienti come farina, uova, burro, zucchero, insomma quelli essenziali che sicuramente non mancheranno nella vostra cucina.
 Vediamo insieme come preparare delle golose frappe di Carnevale seguendo la nostra ricetta che le renderà friabili e gonfie, insomma una goduria per il palato di tutta la famiglia. Seguite tutti i passaggi che vi indichiamo e vi assicuriamo che queste chiacchiere di Carnevale napoletane saranno il dessert perfetto per una festa in maschera. 

lunedì 25 gennaio 2016

SCIARPA ALL'UNCINETTO

COME FARE UNA SCIARPA ALL'UNCINETTO
Risultati immagini per sciarpe all'uncinetto La sciarpa può a buon merito essere definita un accessorio must-have dell’inverno… e non solo. Necessaria, ma anche bella da indossare, dà quel tocco di originalità al nostro outfit quotidiano che, spesso e volentieri, fa la differenza. 
 Ovviamente, esistono innumerevoli tipologie di sciarpe: di stoffa, di cotone, la pashmina, lo scialle, il baktus, lo sciarpone, la sciarpetta e chi più ne ha più ne metta. 
 Le sciarpe, inoltre, sono accessori belli anche nella versione fai da te come quelle all’uncinetto e ai ferri. 

sabato 23 gennaio 2016

Il caschetto lungo

Il caschetto lungo: ecco 9 diverse interpretazioni
Risultati immagini per caschetto lungo Il caschetto lungo è ritornato di gran moda, sino ad imporsi come una delle acconciature più popolari negli ultimi tempi.
È adatto a diversi tipi di capelli e offre numerose opzioni in fatto di stile. Si tratta di un taglio chic, ma esistono molti modi per dargli un tocco differente; vediamone alcuni.
Caschetto spettinato: molto facile da realizzare, bastano alcuni minuti e una piastra per avere tutti i giorni un caschetto sbarazzino.

domenica 17 gennaio 2016

Tutorial: 3 acconciature per le FESTE!!

Scrub naturali


Risultati immagini per scrub naturale visoPreparare uno scrub per il viso fai-da-te con pochi ingredienti naturali ed economici è semplicissimo. Come regole generali ricordate di: fare lo scrub alla sera prima di andare a dormire, non truccarvi dopo lo scrub perché la pelle potrebbe risultare molto sensibile, massaggiare i prodotti ottenuti molto delicatamente sul viso e, se serve, anche sul collo. 

Ecco 5 ricette tradizionali e 5 ricette vegan da provare per preparare il vostro scrub per il viso fai-da-te. 5 scrub per il viso tradizionali 1) Scrub al miele e avena 50 grammi di fiocchi d'avena 3 cucchiai di miele Versate nel mixer i fiocchi d'avena e tritateli fino ad ottenere una farina dalla grana piuttosto sottile. 
Risultati immagini per scrub naturale visoI fiocchi d'avena sono più semplici da reperire al supermercato rispetto alla farina d'avena stessa. Unite ai fiocchi tritati il miele e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Se occorre, frullate i due ingredienti aggiungendo ancora un pochino di miele. 
Il consiglio è di utilizzare miele piuttosto liquido per la buona riuscita dello scrub. Massaggiate lo scrub sul viso con delicatezza e risciacquate.
 Se serve, aggiungete al composto un pochino d'acqua tiepida. 
Preparatelo in piccole quantità da utilizzare al momento, magari sia per il viso che per il corpo. Se avanza, potete conservare lo scrub in frigorifero, in un contenitore per alimenti, per un paio di giorni. Dicembre 27, 2013 Scritto da Marta Albè scrub viso homemade Preparare uno scrub per il viso fai-da-te con pochi ingredienti naturali ed economici è semplicissimo. 
Come regole generali ricordate di: fare lo scrub alla sera prima di andare a dormire, non truccarvi dopo lo scrub perché la pelle potrebbe risultare molto sensibile, massaggiare i prodotti ottenuti molto delicatamente sul viso e, se serve, anche sul collo. Ecco 5 ricette tradizionali e 5 ricette vegan da provare per preparare il vostro scrub per il viso fai-da-te. 
 5 scrub per il viso tradizionali 1) Scrub al miele e avena 50 grammi di fiocchi d'avena 3 cucchiai di miele Versate nel mixer i fiocchi d'avena e tritateli fino ad ottenere una farina dalla grana piuttosto sottile. I fiocchi d'avena sono più semplici da reperire al supermercato rispetto alla farina d'avena stessa. Unite ai fiocchi tritati il miele e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Se occorre, frullate i due ingredienti aggiungendo ancora un pochino di miele. Il consiglio è di utilizzare miele piuttosto liquido per la buona riuscita dello scrub. Massaggiate lo scrub sul viso con delicatezza e risciacquate.
 Se serve, aggiungete al composto un pochino d'acqua tiepida. Preparatelo in piccole quantità da utilizzare al momento, magari sia per il viso che per il corpo. Se avanza, potete conservare lo scrub in frigorifero, in un contenitore per alimenti, per un paio di giorni.
 scrub miele avena fonte foto:
 Scrub al riso e polline 1 cucchiaio di riso bianco 1 cucchiaino e ½ di riso integrale 1 cucchiaino e ½ di bicarbonato di sodio 2 cucchiaini di polline d'api
 Ecco una ricetta di origine giapponese per preparare uno scrub per il viso. In un macina-caffè o in un mixer da cucina potente unite il riso bianco, il riso integrale, il bicarbonato e il polline.
 Tritate e mescolate bene il tutto. Quindi versate lo scrub in un sacchettino di cotone o di lino. 
Chiudetelo bene e passatelo sotto un filo d'acqua calda. Quindi strofinatelo delicatamente sul viso per ottenere una pelle morbidissima. Si può decidere di lasciare asciugare la bustina all'aria o sul calorifero per riutilizzarla il giorno dopo, oppure di preparare ogni volta lo scrub in piccole quantità. Gli ingredienti, se rimangono umidi a lungo, rischiano di rovinarsi. 3) Scrub all'argilla e miele 1 cucchiaio di argilla bianca (caolino) 2-3 cucchiai di fiocchi d'avena o di farina di riso 1 cucchiaio di bicarbonato 1 cucchiaino di miele 2 gocce di olio essenziale di lavanda, di gelsomino o di sandalo (facoltativo) Versate tutti gli ingredienti, tranne il miele, in un mixer da cucina o in un macina-caffè. Frullate fino ad ottenere una polvere finissima.

martedì 12 gennaio 2016

parliamo di pelle

Risultati immagini per la pelleLa pelle è clinicamente definita cute. La nostra cute è un organo piuttosto complesso, formato da 3 strati principali, ciascuno dei quali svolge una funzione specifica: epidermide, derma e ipoderma. L'epidermide L'epidermide è lo strato più superficiale della pelle, costituita a sua volta da diversi strati che sono l'espressione di un continuo processo dinamico. L'epidermide, infatti, si rinnova continuamente: cellule giovani si formano, sostituiscono quelle vecchie che muoiono e vengono eliminate, in un processo di trasformazione che dura una ventina di giorni
. Durante la vita perdiamo, in modo impercettibile, quasi senza accorgecene, circa 20 kg di pelle (cfr.: Sterpellone L., Come vivere bene e mantenersi in forma, N&C Ed, 2005). La funzione principale dell'epidermide è quella di proteggere l'organismo dalle aggressioni esterne. Le cellule dello strato corneo, infatti, sono ricche di cheratina, una sostanza che conferisce alla pelle resistenza e impermeabilità agli agenti esterni.
Risultati immagini per la pelle
 Esse si desquamano in continuazione e vengono perciò rimpiazzate da altre cellule che si formano nello strato germinativo sottostante. Nello strato germinativo si formano anche la melanina, un pigmento bruno che conferisce il colore alla pelle e la cui produzione, quando è stimolata dai raggi solari, dà l'effetto dell'abbronzatura. La melanina svolge, quindi, una funzione di difesa perché protegge gli strati inferiori della pelle dai raggi solari dannosi. Il derma Il derma, che si trova al di sotto dell'epidermide, è formato prevalentemente da tessuto connettivo fibroso, le cui fibre collagene, elastiche e reticolari, hanno direzione non solo parallela alla superficie cutanea, ma anche perpendicolare, in modo da formare una maglia caratteristica che garantisce alla cute elasticità ed estensibilità entro certi limiti. Il derma contiene un numero enorme di strutture specializzate, e tra queste:
 Un complesso sistema di vasi sanguigni che nutrono la pelle. Nervi e recettori nervosi sensoriali che raccolgono gli stimoli tattili: caldo, freddo, ruvido, liscio, pressione, dolore ecc esercitati sulla pelle e li trasmettono al cervello. Le ghiandole sudoripare, che sono sparse sull'intera superficie del corpo e sono numerose, oltre che nel cavo ascellare sul palmo delle mani e le piante dei piedi. Secernono il sudore costituito da acqua, sali minerali, urea e tossine; il sudore ha il compito di espellere dall'organismo una parte delle tossine. Inoltre, quando occorre, rinfresca la pelle, evaporando. Le ghiandole sebacee che sono sparse con differente densità per tutta la superficie cutanea e per lo più si sviluppano in rapporto ai follicoli dei peli

venerdì 8 gennaio 2016

Charlie Chaplin, Il grande dittatore - Discorso all'umanità


"Il grande dittatore", l'indimenticabile film 

di Chaplin torna al cinema


E' uno dei film più belli e indimenticabili di Charlie Chaplin che è stato rivisto e uscira' a gennaio

mercoledì 6 gennaio 2016

COME TORNARE IN FORMA DOPO LE FESTE NATALIZIE




IN FORMA DOPO LE FESTE NATALIZIE 
 Adesso che sono finite la vacanze di Natale e che siete tornate alla vostra vita regolare, basta seguire poche regole per dimagrire e tornare in forma, con unapancia bella piatta!
 Ecco  5 semplici consigli da seguire per ritrovare il vostro benessere. E la sensazione di essere delle piccole balenottere spiaggiate sparirà in pochi giorni. Non sarà certo qualche pasto abbondante in più a farvi ingrassare di 10 chili
. È possibile che in questi giorni abbiate messo su un po’ di peso, ma con qualche accortezza tutto tornerà come prima in pochissimo tempo.

domenica 3 gennaio 2016

CALZA DELLA BEFANA: CARAMELLE E DOLCIUMI FAI-DA-TE

Calza della Befana, cosa metterci dentro? Se la mattina del 6 gennaio i vostri bambini attendono di gustare i dolciumi portati loro in dono dalla Befana, potreste pensare di rinunciare all'acquisto di una delle calze confezionate che saranno in vendita come ogni anno e dedicarvi alla preparazione di dolciumi fai-fa-te con cui riempire la vostra calza personalizzata, per la cui realizzazione potrete ispirarvi ad una o più idee proposte all'interno del nostro articolo sulla creazione casalinga di calze della befana con materiali di recupero. 

 1) Lecca-lecca 
I lecca-lecca industriali possono contenere additivi coloranti e aromatizzanti, che non possono certamente essere considerati dei toccasana per la salute dei più piccoli. I lecca-lecca possono essere preparati in casa a partire da uno sciroppo da realizzare con zucchero di canna e con del succo fresco di arancia o di limone ottenuto spremendo gli agrumi; altrimenti è possibile optare per dei succhi di frutta biologici. Utilizzate 50 millilitri del succo prescelto ogni 100 grammi di zucchero di canna. Versate il succo e lo zucchero in un pentolino, mescolate per fare in modo che si